Monday, November 13, 2017

Vicini al Natale

Quando siamo in uno stato d'animo negativo, tutto ci sembra negativo. E' ovvio che c'è molta ipocrisia nel natale, che i grandi negozi cominciano con la pubblicità natalizia già in settembre, che è commerciale, che si vedono per poco tempo persone che per il resto dell'anno se ne fregano di tutto ecc.
Tuttavia, a me piace anzi meglio dire piacerebbe,ed è davvero un momento magico, se non sono depresso. Lo dico da cattolico, cresciuto con cultura cattolica. A parte il commercio che ormai mi dà la nausea, io vedrò i miei parenti a cui sono più legato sempre sperando che a loro non faccia paura vedere la esternazione del mio stato d'nimo a poco e' servito che nei momenti di "vero" bisogno ero l'unico nipote ad essere presente,molte volte i miei parenti sono cosi' bigotti da non ricordarsi queste perle di affetto che ho donato a loro.Quest'anno per la prima volta provengo da una relazione sentimentale che sta' durando da un bel po' di tempo con una persona che credo mi ama veramente e da altre persone amiche che anche loro mi amano ma nel senso di volere bene e in senso affettivo e anche piu' spirituale che non fisico anche loro sono nel mio cuore di questo natale che si appresta ad arrivare e non so con quale umore lo vivro'.Credo molto nell'affetto anche delle persone estranee alla famiglia in fin dei conti si dice sempre che i parenti ci capitano ma le persone con cui ci circondiamo attorno al nostro cuore ce le scegliamo e non sono in genere in un numero maggiore delle dita di un palmo della mano.Ribadisco il mio concetto di amore per non dare fraintendimenti alle persone che per me fanno parte della mia cerchia e magari sono sposate,e' un amore piu' spirituale che non fisico anche se spero che un abbraccio per le festivita' natalizie ci possa scappare nulla di piu'.In casa mia non inviteremo nessuno a casa mia, io farò quasi parte delle generazione più giovane, dovrò fare la mia parte, attiva, per dimostrare e dimostrarmi che almeno per un giorno all'anno è possibile mettere da parte il disprezzo , e voglio tuttavia sinceramente provare a mettermi dalla loro parte, a cercare di convincermi che hanno problemi psicologici più grossi dei miei, se sono incapaci di essere sinceri, spontanei, se la loro vita è impostata sulla falsificazione, sulla simulazione e sulla dissimulazione. E' per me una bella sfida, ma è un periodo abbastanza positivo, in cui mi sto prendendo cura di me, ed ho voglia di viverla.
Prendermi cura di me vuol dire anche agire per cercare di essere migliore degli altri senza nessuna pretesa ovviamente, per non chiudere tutte le porte, in una arrogante e presuntuosa idea di essere migliori, incompresi, sottovalutati, sfortunati. Condizione e atteggiamento che conosco molto bene.Daniele, anch'io vado al cimitero a trovare i miei nonni, diversi miei veri amici che mi hanno lasciato prematuramente e hanno segnato la mia personalità, una volta all'anno, due, se mi capita. Ma li penso forse troppo spesso, quasi sempre. Penso spesso ai morti perché sono sempre tendenzialmente depresso. Andarli a trovare nel periodo dei morti (non nel giorno clou, ma quando c'è poca gente) è un rito che mi piace nella sua tristezza, non mi sento ipocrita, i miei sentimenti sono veri, quando erano vivi sono stato loro molto vicino, e quando non ho potuto esser loro vicino mi sono rimasti grandi rimpianti e rimorsi.
Almeno un giorno all'anno, tutti o quasi hanno davvero voglia di essere buoni, e di almeno un giorno all'anno di pausa tutti abbiamo bisogno, anche nella consapevolezza che dal 27 dicembre si ricomincia. Meno male che c'è il natale, che ci fa capire che un modo per cercare di vivere meglio esiste. Come regalo, può andare bene anche un sacchetto di mandorle tostate, purchè siamo certi che al destinatario piacciano. Un giorno per pensare agli altri per aiutare noi stessi.Regali quest'anno voglio riceverne pochi e farne pochi,uno lo vorrei fare a una persona che mi sta nel cuore ma non glielo posso mandare al lavoro per ovvi motivi vorrei sapere dove abita per farglielo recapitare li ma non per andare a intrufolarmi nella sua intimita' solo per un pensierino e dimostragli il mio affetto lascio il dono fuori dalla porta e poi me ne vengo via.Come regalo per me mi piacerebbe : una pipa,da papa' invece ne abbiamo parlato una console di quelle di nuova generazionee il permesso per cambiare auto o trovato dove prenderla quella me la comprerei da me,l'ho gia' vista una audi a4 sw 2000cc turbo diesel molto bella con un numero di chilometri ragionevoli.Altri regali i soliti che faro' ma non voglio dire i nomi alla mia tata a cui voglio molto bene e un paio di amici.Spero di non ricevere vestiario camicie o altro mi urtano un po' quest'anno cosi' pure come i soldi,ho la mia pensioncina e la cassa-papa' con il quale sto vivendo e per ora mi basta.
Auguro a chi mi legge un felice Natale e resto sempre disponibile per incontrarci per un caffe' o altro da bere e fare due chiacchere.Davvero buon Natale a tutti anche se ne riparlero' ma oggi mi sentivo di scrivere questo sfogo prenatalizio e cosi ho fatto.Un abbraccio e un bacio a tutti anche a chi mi vuole male io vi voglio bene a tutti.