2 giorni un po' cosi'

l'altro ieri e ieri ho avuto una crisi tremenda. Ero gia agitato della serie che sentivo non sarei riuscito a gestire qualcosa di doloroso che avevo dentro ho comprato dei dolci ma pensando subito dopo che: perche mangio per coprire il mio malessere? Ho guardato un film di quelli che mi piacciono ma le mie notti senza sonno mi impedivano di concentrarmi anche su quello.Ma non tanto per il film in se stesso solo che a me è scoppiata una crisi tremenda. Mi sono sentito come se fossi improvvisamente fragile, ho cominciato a dirmi:
perche nonriesco a 39 anni a darmi una mia spiegazione e ad accettarla?perche sto peggio adesso in merito a questo brutto evento di quando ero adolescente che magari è piu' giustificato un malessere simile.Perche non riesco a darmi un senso della vita, perche esisto? Perche tutto cio che non mi spiego come la religione o il mistero o l'occulto mi mandano in angoscia, mi sento depersonalizzato, sento un dolore fisico quasi, un'oppressione.Perche se mi immagino di di dover partire e ritrovarmi senza pseudocertezze (quali famiglia pur conflittuale o un luogo a me famigliare)provo una paura, un dolore tremendo, una depressione?Perche tutta questa gente che conosco sta bene e io dentro ho il baratro?mi sentivo come se dentro avesi un filo di erba,fragile, pronto a spezzarsi. Avevo paura di tutto, di me e i miei pensieri, degli altri, delle cose. Mi manca una persona con cui posso parlare di queste cose un amico/a con cui spiegare quello che avevo dentro per tutto il tempo.Piango molto a singhiozzi, non riuscivo a calmarmi, sono finito, non riesco a stare in un luogo con gente mi vedo il viso come fosse stravolto. Mi sentivo una valanga in mente e nel cuore.MA IO NON CE LA FACCIO PIU, HO 39 ANNI, CHE UOMO SONO SE STO COSI MALE?Poi dopo un po di tempo, stavo meno male, mi sentivo meno quel dolore dentro, l'angoscia enorme. Ho passato una notte agitato, con incubi e stamattina mi sveglia il mio cane.Sono stanco della giornata e del malessere di ieri sto risentendo di novo la fragilita, la paura , il pensiero inaccettabile che si vada via, le domande sul dopo ecc, insomma di nuovo sto male dentro. Provo sensazioni di derealizzazione, magari fino a un minuto prima parlavo con un mio amico di un pc da riparare e poi è come se lo vedessi estraneo, mi chiedo ma che rapporto abbiamo, come se mi distaccassi ed è brutta la sensazione. Insomma in 2 gg una crisi fortissima che da tempo cerco di arginare e invece eccomi qua a stare male. Ho pensato che forse il farmaco cambiato e che mi sto accontentando di una vita che non è mia e che dovrei per reali capacita, avere e fare di piu. Questo mi ha sconbussolato, ma in questo momento non voglio rinunciare a una relazione sentimentale e il mio non potere uscire forse mi sto giocando una persona che mi potrebbe volere bene. Posisbile che queste cose mi abbaino fatto venire la crisi di questi giorni?Non mi riconosco piu, ho il caos, le bombe in testa di sensazioni e pensieri brutti.Sto malissimo, sto finendo la lettera e risento quel dolore interiore sul cuore.

Ci sono giornate così nere in cui tutto sembra andare storto, periodi così bui che si ha solo voglia di dormire o cercare l'oblìo. Però poi un giorno all'improvviso cambia tutto ed il mondo sembra più bello, il cielo più intenso, il sole più luminoso.

da PensieriParole