Bisogno di solitudine
Noi uomini (come tanti altri mammiferi) abbiamo il naturale bisogno di far parte di un gruppo, di stare con gli altri, di confrontarci con gli altri, di affermarci a livello sociale.(che sciocchezza!) Spesso ci costringono a vivere in società. Vivendo fin dalla nascita in società, siamo fortemente condizionati da essa fino al punto che il nostro DNA psicologico perde le tracce di un nostro naturale bisogno: quello di stare da soli, ossia il bisogno di essere con noi stessi, di confrontarci con noi stessi, di renderci profondamente autonomi psicologicamente parlando.A cosa serve l'opinione altrui condizionata dalla massa?a niente! Serve solo a crearci disagio perche' non sei brillante da frequentare posti dove ci si sballa dove la psiche e la ragione sono condizionati dal volere di altri (stadi,discoteche,aperitivi e tutto cio' che e' IN per la massa) .C'e' il luogo comune che sentirsi soli è brutto, è triste, è un male. E così, quando siamo costretti a stare soli, crediamo che sia una cosa innaturale, anormale, patologica… e assegniamo al nostro stare soli un valore negativo... Di conseguenza avvertiamo un sentimento negativo ci sentiamo stanchi oppressi o anzi depressi: «Se io non sto insieme ad un altro essere umano, sono solo, mi sento solo. Quindi soffro». Quando siamo soli per molto tempo, ci sentiamo a disagio e soffriamo in silenzio la nostra pena, biasimandoci segretamente per la nostra incapacità di avere amici. Non si puo' esternare in pubblico la nostra solitudine ci prenderebbero per pazzi.. Essere soli, sentirsi soli non vuol dire essere dei malati. La solitudine non è un marchio d’infamia, è una condizione psico-fisica normalissima. Essa costituisce uno stimolo alla vita poiché ci permette di assaporare l’amaro sapore della solitudine spesso penso che la mia vita dovrebbe essere quella dell'eremita.La solitudine ci mette inconsapevolmente a stretto contatto con quella cosa cosi' irraggiungibile il nostro IO Ben venga quindi la solitudine! Si tratta di un sentimento che ci costruiamo pian piano nel nostro animo facendo esperienze prevalentemente negative cio ci permette di aumentare l’amore che nutriamo per noi stessi. Quando siamo soli dobbiamo quindi sforzarci di essere pienamente presenti a noi stessi.
"Perché quando sono solo posso starmene con me. Perché quando sono solo posso comunicare con me. Perché quando sono solo posso giocare con me. Perché quando sono solo posso vivere con me. Perché quando sono solo sono con ciò che penso, ciò che sento, ciò che faccio. In questo momento sono in totale solitudine al centro di una radura di montagna, ma non mi sento solo........ quindi benvenga passeggiate da solo in posti silenziosi e dove c'e' poca gente(un bosco,un cimitero,una radura con una sorgente,la riva di un fiume etc etc).Ed e' proprio in quei momenti che si ritrova il dialogo gon il proprio IO,la propria anima.Viva la solitudine e tutti quelli che vanno controcorrente per vivere una vita intensa da solo con se stesso.Devo ricordarmi se da qualche parte c'e' inviti o gruppi di preghiera in posti isolati all'aperto anche quello apre molto lo spirito.Termino per oggi con questo mio elogio alla solitudine sperando di non essere piu' cercato da persone negative o male intenzionate ne ho gia' avuti troppi nella mia vita
Daniele Orsi 18:24 del 15/03/2016
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