una passeggiata nel bosco

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Mi hanno fatto molto piacere le parole di conforto che le molte persone mi hanno detto in questo periodo un po incerto della mia vita e credo che in futuro se le cose proseguiranno come credo avro un pensiero particolare per questi "amici" che mi sono stati vicini.All'inverso per i nemici e le malelingue fulmini e tempesta...
Mi scuso per la mia assenza ma ho avuto un forte periodo di transizione ora sono tornato metterò mano al sito e comincierò a riprendere in mano i lavori vari , chiedo scusa agli amici che si sono preocupati di me visto che sono sparito non succederà piu [SPERO] perche non è stato piacevole neanche per me questo periodo.
Devo prima o poi ritirarmi in me stesso e riflettere. per un attimo, nel pomeriggio ho pensato di fare del male fisico a qualcuno, o di farne a me. poi è passato, dopo una camomilla,un po di rum un sigaro una passeggiatina tra i boschi, un pò di lacrime e diversi pugni contro un albero (ho la mano che mi fa un male boia). ho bisogno di riflettere, a lungo e di decidere cosa voglio fare da grande. Me ne stavo ben bello a riflettere, quest'oggi nel bosco dove mi sono recato il fresco il silenzio mi hanno fatto allontanare dal mio disagio (un po come in quei giorni in cui ti senti debole. Per forza. Debole, inutile magari, così imcompreso da voler nasconderti sotto metri di coperte, quelle che ti riscaldano durante il sonno) ma poi mi sono calmato e ho bevuto pure arrivato alla cima un litro e mezzo di acqua che altro non fa che bene ai miei problemi con i calcoli.Credo che la solitudine alle volte ci aiuti a distaccarci dai problemi...
La solitudine a volte può farti compagnia(in un bosco,in un prato,sul bordo di un ruscello). Starsene in un prato per me così ampio, nel mezzo di tutta quest'erba, con un salice piangente a farti più da ombra che da compagnia, non è sempre stato il massimo. Il mio sentirmi solo a volte sparisce, però. Sarà che in autunno scendono le foglie e mi raccontano per un pò, prima di addormentarsi, quello che vedevano da lassù. In primavera nasce sempre qualche nuovo stelo e il loro chiacchiericcio mi dà ogni volta nuovi spunti per lamentarnene o parteciparvi con animosità. In estate si ha l'imbarazzo della scelta: dai bambini, che si rincorrono in questo prato, ai concerti delle cicale ... In fondo la solitudine non esiste: è soltanto una parte della nostra persona, una delle nostre fobie, che appare nel momento in cui ci accorgiamo di essere uno ... uno soltanto ... dobbiamo solo capire che dentro quell'uno, ci stiamo in tanti, c'è posto per tutti ...
"Non tornare mai indietro. Neanche per prendere la rincorsa" mi si diceva "vivi il futuro,sii protagonista della tua vita , non ti sminuire mai , si puo essere attori o comparse ma non spetatori , si vive la vita per lasciare un segno essere riconosciuti per qualcosa , molte persone devono apprezzarti conoscerti stimarti per quello che sei anche se Macchiavelli non sbagliava quando diceva che vale pure -alle volte conta quello che sembri e non quello che sei in realta'-"
Cmq mi sento un po disorientato...............
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