Friday, December 28, 2007

RIFLESSIONI SUL FATTO DI ANDARE A VIVERE DA SOLO


RIFLESSIONI SUL FATTO DI ANDARE A VIVERE DA SOLO
Da un po di tempo ci penso e il fatto di averlo sentito ricordare anche da PadoaSchioppa (si scrive cosi'?) mi ha portato a riflettere su certe questioni legate all'opportunita' di andare a vivere da solo o al limite in compagnia

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Il prossimo anno finirò il periodo di prova nell'azienda in cui "lavoro" e e spero se saro' confermato che sarò assunto. La paga e' medio alta rispetto a molte paghe che sento in giro.
Ora ho un problema: ho una gran voglia di indipendenza (da tempo) e sto meditando di fare il grande salto, cioè vorrei andare a vivere per conto mio. Il secondo problema è che non ho un'idea di quanto occorra (in euro) per campare: l'unica cosa che so è che ho trovato un mini-appartamento che mi costa 250 euro al mese; mancano 700 euro ... ci campo?Acqua, luce, gas, mangiare, macchina .... tutto insomma ...
Voi che esperienza avete?Si potrebbe fare?Io non ho vizi particolari, nè pretese ... sono disposto a "tirare", ma non vorrei fare il passo più lungo della gamba. Solo che vorrei sapere, vista la mia voglia di fare questa cosa, se con questo lavoro riesco a fare questo passo.
Senza farmi troppo gli affari vostri e i conti in tasca, per la vostra esperienza quante e quali sono le spese (ovviamente un pressapoco, per quello che pensate o vedete voi) da affrontare?Sì, voglio parlare di questo. L'Italia è uno dei paesi col più alto numero di "mammoni" in Europa, molti italiani credono che per andare via di casa di debba aspettare un matrimonio, una convivenza, una stabilità economica più che buona...
Voi che ne pensate? quanti di voi hanno preso la decisione di "cavarsela" da soli e a quale età? perché secondo voi gli italiani sono così lenti ad andare via di casa?
L'Italia non è solo il paese dei mammoni, ma anche dei finti poveri.
Se ci sono problemi economici non se ne deve parlare neanche: prima di andare alla deriva assicurati di poterti permettere di vivere da solo e mantenerti con i tuoi soldi.
E i "mammoni italiani" non sono questi, ma coloro che pur avendo la possibilità economica di vivere tranquillamente da soli non lo fanno.
Calcolando gas, acqua, affitto, telefono, cibo, Auto (benzina, bollo, assicurazione) da solo arrivavi a sforare, anche se di poco, il budget mensile. Ora, la soluzione per far quadrare i conti è semplice, si convive. O con la propria ragazza/ragazzo, o con un amico/amica.
Convivere con la propria ragazza/ragazzo è una scelta impegnativa, nel senso che se non si ha una relazione stabile si rischia di fare un bel buco nell'acqua. Convivere con un amico/amica è una situazione più accettabile, ma bisogna scegliere attentamente con chi stare ovvero, bisogna trovare qualcuno che stia sulla tua "LUNGHEZZA D'ONDA".
Faccio un esempio banale: A me urta a chi piace ruttare e scoreggiare sonoramente mentre giro per casa, se all'altro da gli da fastidio e lo vuole fare possono sorgere complicazioni, mentre se cerchi di limitarti allora non senti più la casa con tuo "rifugio" ma solo come luogo dove dormire e a volte mangiare.


Quello che manca, in ogni caso, è la volontà. Ovvio che non si può comprare una casa a Lucca nel centro storico a pochi centinaia di migliaia di euro... ma anche prenderla in affitto per pochi denari.......
Devo mettere un pò d'ordine nella mia zucca (possibilmente dandomi buone notizie).

scegliere vuol dire anche rinunciare!! Wink
I pro e i contro.. beh.. imparare a gestire una casa vuol dire molto e ti fa comprendere meglio il perche i tuoi genitori ti chiedono magari un minimo di collaborazione in tante piccole cose.. e da quel momento ti vergogni ripensando a quando ti sei negato a questo.

Ci sono persone che "vivono" per i fatti loro solo quando si tratta di andare a dormire, perche corrono dalla mamma che gli fa da mangiare e magari gli pulisce pure la casa... e questi mi fanno solo sorridere.

Se impari a gestire il tuo tempo all'interno di casa tua, dividendoti tra cura di essa e tutto il resto delle tue cose, allora cresci e vivi appieno la tua condizione da single, respirando intensamente in ogni angolo di casa tua..

la solitudine? E' bene imparare che quando si sta bene con noi stessi non c'è alcuna solitudine che ci puo spaventare..

Andare a letto quando vuoi, mangiare se hai fame e all'ora che vuoi, ascoltare musica ad alto volume.. per non aggiungere poi altro.. uhm.. queste sono solo le banalità che ne possono conseguire.

La cosa piu difficile che devo fare è convincere mia madre che andrei via di casa non perche li ci stessi male.. ma perche avrei deciso di crescere Smile

Sono tante le cose (soprattutto quelle che devi pagare) e i sacrifici che devi fare.
Tante persone dicono che vogliono vivere da sole, ma molte non hanno le palle di affrontare queste spese e certi "sbatti" e preferiscono rimanere coccolati dalla mamma non spendendo un euro e continuare a spendere 50€ ogni volta che vanno in Discoteca.



1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ho i tuoi stessi dubbi nel momento in cui sto facendo questo salto...ma non so neanche perchè

1:20 PM  

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