come eravamo
- Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.
- Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini’.
- Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
- Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
- Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
- Noi che ’se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce’.
- Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
- Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
- Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
- Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l’ambulanza.
- Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
- Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
- Noi che giocavamo a calcio col “portiere volante”
- Noi che giocavamo a battaglia navale.
- Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
- Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
- Noi che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.
- Noi che ci divertivamo anche facendo ‘Strega comanda color.’ o “un due tre, stella!”
- Noi che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.
- Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
- Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
- Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitan3.
- Noi che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly…’
- Noi che guardavamo ‘La Casa Nella Prateria’ anche se metteva tristezza.
- Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
- Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
- Noi che si andava in cabina (quella gialla) a telefonare.
- Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
- Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.
- Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
- Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
- Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
- Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurio cromo, e più era rosso più eri figo.
- Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
- Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
- Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
- Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
- Noi che però sappiamo a memoria ‘Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)’.
- Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
- Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
- Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
- Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.
- Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer..e basta!!!
- Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
- Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.
- Noi che all’oratorio le caramelle costavano 10-20 lire.
- Noi che si suonava la pianola Bontempi.
- Noi che la Ferrari era Regazzoni, Gilles Villeneuve o Lauda, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini.
- Noi che le minigonne erano anche quelle delle F1
- Noi con il Vic 20 e il registratore lentissimo che s’ inceppava sempre.
- Noi che la merenda era la Girella e il Billy all’ arancia.
- Noi che leggevamo l’Itrepido e le avventure di Billy Bis.
- Noi che come scarpa da calcio avevamo le Tepa
- Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!
- Noi che avevamo la Zigulì
- Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
- Noi che giocavamo col Super Tele.
- Noi che il Tango (pallone da calcio -nota per le fanciulle-) costava ancora 5 mila lire e.. ’stai sicuro che questo non vola…’
- Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.
- Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
- Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine.
- Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l’interno arancione e i miniciccioli nel taschino.
- Noi che “tre corner un rigore”
- Noi che “non posso devo andare a dottrina”
- Noi che quando non avevamo cazzi di fare una qualsiasi cosa con degli amici dicevamo: “mia mamma non mi lascia”
- Noi che il top della merenda era l’uovo sbattuto o pane burro e marmellata (e in culo al colesterolo e all’educazione alimentare odierna !)
- Noi che prima di cena si vedeva “almanacco del giorno dopo”
- Noi che il “meteo” erano le “previsioni metereologiche del colonnello Bernacca” sul primo canale
- Noi che (gobbi!) sapevamo a memoria “Zoff Gentile Cabrini Brio Scirea Causio Tardelli Virdis Benetti Bettega all. Trapattoni “
- Noi che le cicche “Brooklyn gusto lungo” alla liquirizia erano una novità da paura
- Noi che le Big Babol “le fanno col grasso di topo”
- Noi che la girella era più grande di questa cagatina di adesso
- Noi che le figurine costavano 30 lire al pacchetto
- Noi con il “diario dei ricordi” da far firmare e disegnare da tutti i compagni di classe
- Noi che si sognava Bo Derek in “10″
- Noi che “Grease” l’abbiamo visto nel cinema del paese
- Noi che se avevi il Casio con la calcolatrice eri un figo
- Noi che a scuola il Casio non lo potevi portare (sennò lo usavi in matematica)
- Noi che la Papermate con l’inchiostro che si cancellava non la potevi usare
- Noi con la penna con dieci colori
- Noi che la copertina per Italiano era Blu e Matematica era rossa
- Noi che abbiamo visto le “prove tecniche di trasmissione” di rai due e le “prove tecniche di colore”
- Noi che avevamo l’amico con il fratello più grande che nascondeva i pornazzi sotto il letto
- Noi che abbiamo giocato con il Commodore 64
- Noi e la Vespa Pk125
- Noi con Discoring alla domenica pomeriggio
- Noi con i poster dei Police
- Noi con Colpa d’alfredo e Albachiara cantate nelle ultime file del pullman, in gita
- Noi col mangiadischi arancione e la radio con la manopola
- Noi che abbiamo visto la Simca 1000, la Ritmo, la 2 cavalli, la Squalo e il Maggiolone, quello vero.
- Noi che viaggiavamo in “Prinz verde”
- Noi che alle ragazzine che ci piacevano gli scrivevamo un bigliettino, non l’Sms
- Noi (io!) che ci sentivamo dire “se mi devi dire qualcosa dimmelo di persona, non col bigliettino”. E pensi che i ragazzini di oggi sarebbero fottuti in partenza!
- Noi che “senza fili ” avevamo solo le macchinine della “Reel+”
- Noi con Mennea e la Simeoni
- Noi che “copia e incolla” era: ricalcare la cartina geografica dal libro sulla carta velina e incollarla sul quaderno”
- Noi che compravamo un 45 giri a 800 lire
- Noi che sottocasa parlavao per ore ed ore dei massimi sistemi.
- Noi che facevamo la colletta per la benzina.
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