Tuesday, February 27, 2007

Provare a fare il Dj

La mia passione per la musica inizia presto, molto presto.
Non avevo ancora 14 anni quando ebbi il piacere di conoscere uno speaker che ogni pomeriggio trasmetteva da una piccola radio amatoriale poco distante casa mia. Da cosa nasce cosa e così cominciai a frequentare l'ambiente.
Ogni pomeriggio, dopo i "compiti", non vedevo l'ora di partire con la mia bici, per entrare in quel piccolo studio.
Giorno dopo giorno capivo che la musica mi appassionava e che tutti quei tasti da premere mi piacevano veramente un casino!
Cominciai così a conoscere tutte le persone che ruotavano attorno a quell'ambiente, forse o quasi sicuramente "per pietà", iniziarono ad avere fiducia in me ed a commissionarmi qualche lavoretto: " Daniele che musica metteresti come la accompagneresti?"
Parallelamente a tutto questo, la mia camera cominciava ad essere il mio primo "studio", le casse dello stereo di mio papà erano sopra il mio armadio, il mio primo piatto era posizionato sul comodino, tutto collegato per bene con cavi lunghissimi che attraversavano tutta la camera!
Fu così che imparai a fare i primi mixaggi.
Il tempo passa, si consce gente nuova, posti nuovi, e una cosa tira l'altra....
Ora, a 30 anni, sono cresciuto : sono riuscito a raggiungere la mia indipendenza e confidenza con il pubblico, riuscendo a cavarmela bene nel far divertire la gente.
Il mio repertorio spazia molto ed ogni mia festa è diversa dall'altra, mi basta sapere con che genere di pubblico avrò a che fare per organizzarmi un'attimo e far ballare anche il tipo che stà sempre seduto al tavolo nell'angoletto del locale.Solitamente gira così.Attualmente cio che faccio viene realizzato con softwrare per pc e con l'ausilio di file mp3.
Dovendo guadagnarmi la fiducia del pubblico che stà davanti al palco e mi guarda fisso, inizio col farlo cantare, mettendo tutti, ma proprio tutti, i pezzi italiani che hanno fatto da colonna sonora per la gioventù dei nostri genitori: Gianna, Il Cobra, Ricominciamo, Maledetta primavera, e così via. Ormai ci siamo, sono tutti pronti per la festa.
Allora un po' di Hip-Hop adoro 2pac e eminem e poi via con tutta la dance del momento, per far ballare i più giovani (adoro molto la dance anni 90) che a mezzanotte si sa, devono andare!. Passa un po' di tempo, è l' ora giusta, il gestore mi fà un cenno con il pollice in sù, si alza il volume e si spengono le luci.
House, Tribal e quello che vuoi, per far scatenare veramente tutti.
Dopo un paio d'ore si sà, bisogna aprocciare con l'altro sesso, e allora via: La bomba, L'ombellico del mondo, La Colita,il latino americano,la salsa. Si balla alla grande, e così con tutti i balli di gruppo fino all'esaurimento!Un'altra serata realizzata.
Adesso dopo un po' di problemi ho in mente di iniziarmi a realizzare un piccolo studio portatile e che serva per allenarmi in casa.


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