Monday, December 22, 2008

Natale torna il maltempo

22/12/2008

E sul Natale torna il maltempo



Pioggia su tutta Italia sin dal 24. E durerà per almeno due giorni


ROMA - E' tornato il bel tempo e torna alto l'allarme valanghe su tutto l'arco alpino a causa delle ultime nevicate accumulate su strati di neve già esistenti e debolmente consolidati. Il grado di pericolo è "forte", rende noto il Corpo forestale dello stato, per probabili distacchi su molti pendii ripidi già con un debole sovraccarico, soprattutto nel settore delle alpi nord-occidentali interessate dalle intense nevicate.

Un rischio che ha già prodotto numerose situazioni di pericolo, per fortuna senza conseguenze, con il distacco di molti fronti nevosi, tanto da far stimare la situzione "a livello critico".

Una valanga di 100.000 metri cubi di neve si è abbattuta poco prima delle 14 in Val di Rabbi, in provincia di Trento, distruggendo una notevole porzione di bosco ed invadendo il letto del torrente Rabbies, che, in ogni caso, ha trovato una via di sfogo, scavando un percorso sotto la valanga, defluendo a valle. Ieri una valanga di grosse dimensioni si è staccata dal ripido costone che sovrasta la strada regionale tra Arabba e Varda, ma senza conseguenze per le persone. E Uno sci-alpinista della Val Passiria è sfuggito ad una valanga a Cima Cervina, nel gruppo dello Hirzer: lo sportivo è riuscito a trarsi in salvo ed è stato poi soccorso con un elicottero della protezione civile. E una slavina di medie dimensioni nella tarda serata di ieri è caduta su una strada in Valchiavenna (Sondrio). In quel momento non transitavano auto per cui non ci sono stati danni ai turisti diretti nell'area sciistica di Madesimo.

Durante la notte il forte vento in quota ha comportato la formazione di accumuli di neve in strada su quasi tutti i passi Dolomitici, rendendo difficoltosa la circolazione. Tuttora si registrano forti raffiche di vento e si raccomanda pertanto di percorrere queste strade in caso di effettiva necessità. Per il pericolo di caduta slavine, è stato chiuso al traffico un tratto di quattro chilometri tra il Passo Campolongo e Arabba, in Val Badia (Belluno).
In particolare, l'inversione termica e l'aumento delle temperature sono fattori da cui scaturiscono pericoli soprattutto su pendii esposti al sole e nelle ore centrali del giorno. "Assolutamente da evitare", dice il corpo forestale, le attività sci alpinistiche ed escursionistiche al di fuori delle piste battute e segnalate.

Anche nelle aree montane liguri di ponente dell'appennino tirrenico il grado di pericolo è "forte", con un consistente strato superficiale di neve "a debole coesione". In Toscana, il pericolo è "moderato" sulle aree montane in cui il manto nevoso si presenta con rilevanti spessori di neve al sole e sale a "marcato" alle alte quote dell'appennino tosco-emiliano. La tendenza del pericolo è "in aumento su tutto il settore".
Nell'appennino emiliano romagnolo, il pericolo è "marcato", in particolare oltre i 1500-1600 metri e nelle zone di accumulo "dove la presenza di spessori notevoli non ancora ben assestati - spiega il corpo forestale - può rendere possibili distacchi già con un debole sovraccarico".

Diversa la situazione nelle altre zone del centro Italia. Sull'appennino abruzzese e sui massici di Lazio e Umbria il grado del pericolo è generalmente "debole o moderato", ma sale a "marcato" nei comprensori con maggiore copertura nevosa e soprattutto alle quote medie-alte dove possono essere presente accumuli irregolari di neve ventata. Sull'appennino marchigiano il pericolo è "marcato" alle alte quote e in particolare sui monti sibillini. "Moderato" o "debole", infine, nel resto della penisola a tutte le quote e a tutte le esposizioni.

Pioggia sul Natale. Il maltempo non darà tregua a Natale: se il 24 dicembre saranno le Isole a vedere la pioggia mentre le altre Regioni avranno un tempo sereno, il 25 è prevista pioggia in tutta Italia. E le perturbazioni, sparse qua e là, resteranno sino a sabato 27, secondo le previsioni del tempo fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home