Monday, October 19, 2009

E' arrivato il freddo gelido......






E' arrivato il freddo gelido.......Ma non mi sono accorto quando. Ieri faceva caldo e oggi passavano i pinguini... Che clima da schifo...non si capisce piu' niente... Continuo a magliette e felpe, o devo iniziare a tirare fuori i maglioni? perche' con queste giornate da e' arrivato l'autunno : Con i suoi alti e bassi fra sbalzi di temperatura, caldo e freddo, giornate miti e soleggiate in contrasto con serate fresche tipiche dei primi d'ottobre. Un vero sollievo! In effetti ero un po' stufa di sopportare la media dei 30 gradi. Non che il caldo non mi faccia piacere, anzi. Ma cinque mesi di calura estiva - soprattutto per questa città - sono un po' troppi. E allora, ecco l'occasione giusta per organizzare il secondo cambio di stagione per il nostro armadio.La settimana scorsa si poteva sempre mangiare la pizza sotto il porticato , questa settimana impossibile......un freddo polare.Ieri pomeriggio la solita chiaccherata all'aperto ai raggi del sole e un vento gelido ha rovinato la conversazione domenicale.Passeggiare sulle mura urbane quasi impossibile specie nelle zone piu' esposte al vento,abbiamo provato come degli eroi ma sigh nulla da fare.....
ah come e' bello dopo il freddo ristorarsi con una buona bevanda calda all'interno del tepore di qualche locale mite,magari vicino alla persona a cui vuoi bene.
Arriveranno anche' periodi piu' fraddi ma la differenza maggiore si sente ora....autunno pazzerello che in 2 giorni e' arrivato e ha spazzato via gli ultimi strascichi di caldo........e con se ha prtato fazzolettini , vicksinex e il classico vestire a "cipolla" (scarpe con la para/calzini ancora di cotone/jeans/maglietta a maniche corte/maglia di cotone/giacca/sciarpa al collo/fazzolettini tempo nel marsupio/vicks sinex
spray per gola irritata).Opzionale si puo' aggiungere beretto leggero per ora specie per le persone che come me hanno perso un po di capelli e anche qualche guantino leggerino per evitare lo screpolamento delle mani...........eh si e' arrivato l'autunno


Tuesday, October 13, 2009

La mia camera






Oggi parlo brevemente la mia vita parlandovi della mia stanza.
Essa è piccola, circa 5x5 con una finestra che dà aul cortile di casa mia che guarda a quel poco di spazio verde rimasto dalle mie parti si nota abbastanza distante un maneggio tra i campi... e io sono un tipo molto ordinato nella mia stanza.
Il mio livello di ordine e pulizia in stanza è maniacale per terra c'e' la moquette che spesso "pettino" con un mini aspirapolvere per togliere le varie briciole e la luce che entra ogni mattino dalle imposte della mia finestra mi fà riscoprire ogni giorno la gioia della cura dell'ordine nella mia camera.
In sostanza il mio spazio è diviso in comparti: ho il mucchio delle scartoffievarie tutto ordinato in un tavolo da studio: Fogli, quaderni, appunti, disegni . Dove si trova anche un portatile di mio padre che usava tempo fa che viene usato in genere quando sto poco bene senza uscire dalla mia cameretta.
Vicino al mio letto una comodina e di fianco un'altra dove ho il mucchio delle medicine (tosse,febbre,raffreddore,antinfiammatori....)con annessi fazzoletti e bicchiere.
Su delle staffe appena entro: ho il mucchio informatico con fogli,dispense,progetti,appunti,cd e penne USB.in basso un mobiletto vecchio dove ci sono sempre una ...ntina di cassette per vic20.
Il piccolo spazio tv sempre la solita da tanti anni ma piccola com'' la mia camera un 14 pollcii va sempre bene con: videoregistratore,ricevitore satellitare(la passione di mio padre),lettore dvd/divx,playstation 2(regalatami e quasi mai usata)
Una piccola libreria con i Topolini dal 1984 al 2007 circa......
Ho il mucchio dei vestiti prossimi che uso piu spesso...il resto e nella stanza degli armadi da un'altra parte,ultimo ma non meno importante, che ogni giorno pullula di capi fruit,jeans usa e getta e altre robe cosi' di "largo consumo"
Ho un letto da una piazza e mezzo e due comodine una piccolissima e una piu' grande dove non tengo nulla in quella piccola appoggio li solo cose ti po fazzoletti o altro che altrimenti dovrei buttare per terra.
Nella mia camera non c'e' altro ma mi pare abbastanza,sono contrario a tenere i pc accesi in camera che ho messo da un'altra parte ma quella e' un'altra stanza e ne parlero' piu' in qua.....

Sunday, October 11, 2009

Per Forbes Lucca è in seconda posizione nel posto più idilliaco dove vivere


Per Forbes Lucca è in seconda posizione nel posto più idilliaco dove vivere


Lucca si piazza al secondo posto in Europa nella speciale classifica “del posto più idilliaco dove vivere” secondo la prestigiosa rivista Forbes. “Ha tutto il fascino della Toscana e la bellezza della sue vicine Pisa e Firenze, ma senza la folla di turisti tipica delle due città“, ha detto Gillian Pearsall, marketing manager di Intrepid Travel.
Forbes ha chiesto ad un gruppo di esperti nei settori del viaggio di scegliere cinque città dove avrebbero preso la residenza, luoghi incontaminati, tranquilli, dove il turismo di massa non fosse ancora arrivato.
Al primo posto gli esperti hanno scelto Patmos, piccola isola greca dell’ Egeo famosa per essere stata menzionata nell’Apocalise, 2700 abitanti per 34 chilometri quadri. Patricia Schultz, l’ha inserita nel libro “i mille posti da vedere prima di morire”. Al terzo posto c’è Saignon un piccolo paese del sud della Francia in Provenza dalle case colorate piene di fiori.
Gli esperti di Forbes nella loro ricerca sconsigliano a chi volesse comprar casa a Lucca di prenderla dai tanti inglesi che la comprarono negli anni 70 ed 80 ed ora sono pronti a ricavarne molto di più. “Meglio prenderla da qualche lucchese che l’ha avuta in eredità“.

Saturday, October 10, 2009

Temporale




Temporale
(impressioni di Daniele Orsi)

Il vento muove le foglie, raccoglie la polvere e parla lui solo. I fulmini sopra casa non stanno là a mostrar i profili delle montagne.

Non dipende da me senno' alla mia cagnolina timorosa del temporale la farei accomodare da qualche parte dentro casa, c'e' stata durante il suo periodo sucessivo all'operazione era bello di notte sentirla che chiedeva di "grattarle" la feritina un piccolo gesto di affetto nel cuore della notte a mezzo sonno

Bellissimo. Mi rilassa, perchè so che la gente non ama i temporali, quindi io me li godo il doppio, e bello quando ci sono tuoni, brutto tempo, grandine pioggia

Un temporale mi culla nei suoi rumori naturali, vorrei passarlo con la mia ragazza e tenerla stretta a me e poter sentire la natura ruggire.

mi affascina, purchè lo guardo da una finestra al coperto!!!

Ricordo il temporale nella casetta in montagna questa estate, tetra,sinistra rendeva ancora piu' confortevole il sonno

il temporale mi piace molto!!! ...e molto ...come potrei dire... drammatico. Mi piace guardarlo e sentirlo stando a casa, o meglio dormire

lo ammetto non ho paura dei temporali.... uuuummmmh ma poi quando sono con una persona speciale il temporale è una scusante per farmi stringere forte forte.....

Monday, October 05, 2009

i girdini di marzo



Bellissima questa canzone ho provato anche a cantarla al karaoke ma a cantarla sotto la doccia o da se sotto voce e' piu' facile che cantarla al karaoke....in effetti mi diceva il "dj" si chiama? che non e' una canzone troppo facile.......ci vuole un po' di vino mi dice lui per cantarla meglio...sara' vero? la cena era deliziosa con un antipastino di terra toscana, un assaggino di pappardelle e risotto ai funghi e bistecca 1,2 kg con funghi e verdurine (melanzane) ...nota negativa il vino consigliato da loro anche un po' caro ma troppo "pastoso&forte" lasciava la bocca impastata anche con la bistecca..................belle comunque le cene tra amici


Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati
al 21 del mese i nostri soldi erano già finiti
io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
il più bello era nero coi fiori non ancora appassiti
All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
poi sconfitto tornavo a giocar con la mente i suoi tarli
e alla sera al telefono tu mi chiedevi perché non parli
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima cieli immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e le giovani donne in quei mesi vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti "tu muori
se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori"
ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima cieli immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è

Thursday, October 01, 2009

La statua di Pinocchio





Passo spesso sotto questa "enorme" statua di Pinocchio a Collodi e spesso mi viene in mente....."ma caschera'?...un po' come quando passo da pontedera sotto le pale eoliche.....
La storia del burattino vicino casa e pensare che la mia famiglia originaria e' di un paesino poco piu' su Villa Basilica nota appunto per la sua bella e grande Basilica.
Sono stato anche al matrimonio di un amico con il suggestivo aperitivo nel Parco di Pinocchio davvero molto carino.....
Collodi è una frazione di Pescia gia nota' ai piu' come "il paese dei balocchi" e forse piena di divertimenti un po' e' cosi davvero..........
Borgo medievale documentato fin dal XII secolo, è legata al nome di Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio. Lo scrittore fiorentino, la cui madre era originaria del paese, vi trascorse parte dell'infanzia e ne assunse il nome, firmandosi Carlo Collodi.
La frazione conserva un'antica rocca e l'aristocratica Villa Garzoni con ampio giardino, e fonda la propria economia sul turismo anche grazie al parco dedicato a Pinocchio. Per la sua qualità turistico-ambientale è Bandiera arancione del Touring Club Italiano.

« C'era una volta...
- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.
No ragazzi, avete sbagliato: c'era una volta un pezzo di legno. »

(Carlo Collodi, incipit de "Le avventure di Pinocchio")


Molti concetti e situazioni espressi nel libro, di ritorno, sono divenuti proverbiali, o comunque luoghi comuni frequentemente usati non solo in Italia. Ad esempio:

* il naso lungo, comunemente attribuito a quanti dicono le bugie. Come dice la fata, "Le bugie, ragazzo mio, si riconoscono subito! perché ve ne sono di due specie: vi sono le bugie che hanno le gambe corte, e le bugie che hanno il naso lungo: la tua per l'appunto è di quelle che hanno il naso lungo".
* Il Paese dei Balocchi, per indicare un paese di Cuccagna che in realtà nasconde ben altro.
* Il detto "Ridere a crepa pelle" anche esso nato dopo l'uscita delle Avventure di Pinocchio, in riferimento all'episodio dalla morte del serpente gigante a cui esce il fumo dalla coda, scoppiato dal ridere nel vedere Pinocchio sporco di fango dalla testa ai piedi dopo una caduta in una pozzanghera.

Allo stesso modo, molti dei personaggi sono divenuti per antonomasia modelli umani tipici, ancora oggi citati frequentemente nel linguaggio comune, come ad esempio:

* "un mangiafuoco" per indicare un tipo burbero e irascibile,
* "il gatto e la volpe" per indicare una coppia di amici poco affidabili,
* "lucignolo" il modello di ragazzo ribelle e scapestrato,
* "grillo parlante" per indicare chi si prodiga a dare consigli rimanendo inascoltato o, peggio, considerato un seccatore,
* per non parlare poi dello stesso Pinocchio, divenuto ormai sinonimo di "bugiardo".